Glossario

  • Abbagliante
    Faro o proiettore di profondità che proietta una luce ad alta profondità. I più comuni normalmente impiegano lampadine di tipo a filamento o alogene, tuttavia stanno cominciando a diffondersi lampadine di nuova generazione.
  • Aderenza
    Con accezione più tecnica, la forza che si oppone allo scorrimento relativo di due superfici a contatto; un caso tipico è quella che si sviluppa tra la ruota motrice di un veicolo e l'asfalto, data dal prodotto del peso del carico gravante sulla ruota per il coefficiente di attrito (o coefficiente di attrito statico), massimo quando le superfici che vengono a contatto sono asciutte o anche completamente bagnate, minimo quando sono appena umide, fangose o ricoperte di grasso, ecc...
  • Aerodinamica
    Parte della meccanica che studia i fenomeni che s'accompagnano al moto dell'aria e al moto dei corpi in essa immersi. Uno dei parametri più conosciuti in campo automobilistico è il coefficiente CX che misura la capacità di una vettura a "penetrare" l'aria (di qui il nome del parametro ossia: Coefficiente di penetrazione aerodinamica). Le vetture odierne hanno un coefficiente CX dell0ordine di 0,3 - 0,4.
  • Alce (test)
    Test eseguito per verificare la stabilità di una vettura in condizioni di emergenza. Difatti viene simulato l'evitamento repentino di un ipotetico ostacolo con successivo riallineamento della vettura sulla corsia di marcia originale. Il suo nome deriva dalle sue origini. Difatti, eseguito per la prima volta nei paesi nordici tendeva a ricreare una situazione comune in quei paesi: l'attraversamento della strada da parte di alci (o altri animali selvatici) e il conseguente loro evitamento.
  • Alettone
    Nato per i veicoli da competizione, ma ormai diffuso anche in numerosi modelli di serie, è la superficie aerodinamica applicata alla carrozzeria per aumentare l'aderenza alle alte velocità, detta meno comunemente ma più correttamente iposostentatore. Il suo comportamento è perfettamente analogo ad un'ala di aeroplano, solo che è rovesciata. Pertanto anziché sollevare l'auto tende a schiacciarla a terra.
  • Ammortizzatore
    Nome di vari dispositivi che hanno la funzione di smorzare, più o meno rapidamente, fenomeni oscillatori assorbendo gradualmente e dissipando, generalmente in calore, l'energia di un sistema elastico; vengono usati nei veicoli per smorzare le oscillazioni provocate dalle asperità della superficie stradale. Grazie al loro lavoro l'auto si trova sempre a contatto con il terreno e quindi in condizioni di aderenza ottimali. Oltre al compito sopra citato glia ammortizzatori contribuiscono a migliorare il confort dei passeggeri.
  • ANAS
    Azienda nazionale autonoma delle strade. È l’ente adibito alla gestione della rete stradale e autostradale italiana. L’ANAS è proprietà dello Stato Italiano; è una società per azioni il cui unico socio è il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
  • Antipattinamento
    Dispositivi elettronico atti ad evitare il pattinamento delle ruote provocato dall'applicazione sulle ruote di una coppia maggiore del necessario in rapporto all'aderenza con il terreno.
  • Aquaplaning
    Fenomeno consistente nella perdita di contatto del pneumatico con il piano stradale, dovuto al fatto che, in condizione di strada molto bagnata e di elevate velocità, i canaletti laterali del battistrada, a causa della particolare configurazione o per una insufficiente profondità, non riescono a eliminare tutta l'acqua incontrata, così che un velo liquido finisce per interporsi tra suolo e pneumatico con pressione tale da sostenere il peso dell'automobile, rendendo pressoché nulle le possibilità di controllo della vettura.
  • Area pedonale
    Zona in cui possono circolare solo i pedoni, le biciclette, i veicoli al servizio di persone disabili e i veicoli in servizio di emergenza come, per esempio, le ambulanze.
  • Asfalto drenante
    Particolare asfalto caratterizzato dall'impiego di bitume di dimensioni più grandi rispetto alla media in modo che tra essi resti dello spazio che permetta all'acqua appunto di drenare. Ciò oltre a migliorare l'aderenza permette all'asfalto di non trasformarsi in uno specchio riflettente in caso di forte pioggia.
  • Attraversamento pedonale
    Parte della carreggiata dipinto con strisce bianche in cui i pedoni che attraversano la strada hanno la precedenza rispetto ai veicoli.
  • Autobox
    È il contenitore di un autovelox. Può essere permanente o movibile; generalmente ha due o più fori attraverso cui l’autovelox può monitorare la velocità su strada ed è normalmente costruito in acciaio o cemento.
  • Autovelox
    Nome commerciale di una serie di dispositivi utilizzati per rilevare la velocità su strada dei veicoli da parte della Polizia Stradale e dalla Polizia Municipale. Il primo autovelox risale al 1957 e fu prodotto ed installato in Germania, mentre in Italia arrivò per la prima volta solo nel 1972. Può essere sia mobile che fisso.
  • Banchina
    Parte della strada, solitamente non asfaltata, posta al lato della carreggiata fuori dai centri abitati.
  • Battistrada
    Parte del pneumatico che viene a contatto con la superficie della strada, costituito da una corona di gomma vulcanizzata, molto resistente all'abrasione, scolpita ad incavi. La profondità di tali incavi è nell'ordine dei 7 mm quando nuovo e non deve mai scendere sotto 1,6 mm (ma è preferibile non sia inferiore ai 2 mm).
  • Bollino Blu
    Il Bollino Blu è una “certificazione” che prova che le emissioni inquinanti del veicolo sono conformi rispetto ai limiti di legge.
  • Brake Dinamic Control
    È un sistema di frenata di emergenza che riconosce la velocità con cui è stato premuto il pedale del freno e applica, di conseguenza, l’effetto frenante con il massimo della potenza, senza che il conducente prema il pedale fino in fondo.
  • Cambio
    Congegno impiegato su autoveicoli, automotrici, biciclette, atto a variare il rapporto di trasmissione e quindi le caratteristiche della coppia motrice che arriva alle ruote. Il suo impiego è stato dettato da uno dei difetti congeniti dei motori a scoppio: la scarsa disponibilità di coppia a bassi regimi. Quindi per far partire l'auto c'è bisogno di un opportuno moltiplicatore di coppia, quale è appunto il cambio.
  • Candela (di accensione)
    Nei motori a scoppio a combustione interna, organo costituito essenzialmente di un isolatore tronco-conico di porcellana o steatite, con due elettrodi tra i quali scocca la scintilla per l'accensione della miscela carburante.
  • Carreggiata
    Parte della strada destinata alla circolazione dei veicoli.
  • Centro abitato
    Insieme di edifici, intervallato da strade, piazze, giardini o simili delimitato lungo le vie di accesso dagli appositi segnali di inizio e fine.
  • Cinghia
    Organo flessibile, comunemente detto cinghia di trasmissione, in forma di nastro chiuso (di spessore, larghezza e costituzione assai varî a seconda degli usi), che ha la funzione di trasmettere il movimento da un elemento all'altro di una macchina. Esisto svariate tipologie di cinghie: cinghie piatte, cinghie che servono a trasmettere il moto tra alberi paralleli o sghembi muniti di pulegge; cinghie a sezione trapezoidale, cinghie che corrono entro pulegge a gola o a V, molto diffuse, spec. per la trasmissione di piccole e medie potenze.
  • Circolazione
    Movimento, fermata e sosta dei pedoni, dei veicoli e degli animali sulla strada.
  • Contachilometri
    Strumento totalizzatore dei chilometri percorsi da un veicolo, normalmente associato al tachimetro in un unico corpo; negli autoveicoli è costituito da un contagiri azionato da un albero flessibile che prende il moto dalla scatola del cambio tramite un adatto ingranaggio a pignone.
  • Contagiri
    Strumento atto a rilevare il numero di giri compiuti in un dato tempo da un corpo rotante; nella sua forma più semplice, consiste di un alberino che si rende solidale con il corpo rotante e che, attraverso una conveniente trasmissione, fa rotare un disco sulla periferia del quale si leggono, in corrispondenza di un indice, i giri compiuti dall'alberino in un intervallo di tempo misurato con un contasecondi. Sono impropriamente, ma correntemente, così chiamati anche quei tachimetri che nelle automobili, motociclette, ecc., misurano istantaneamente il numero dei giri dell'albero motore nell'unità di tempo (in genere al minuto).
  • Convergenza
    E' così definito l'intenzionale orientamento delle ruote dell'asse anteriore in modo che non siano perfettamente parallele. Questo serve a migliorare la stabilità della vettura e a contrastare gli angoli di deriva causati dai pneumatici.
  • Corsia
    Parte della carreggiata in cui transita una sola fila di veicoli.
  • Corsia di accelerazione
    Corsia che consente e facilita l'ingresso dei veicoli sulla carreggiata.
  • Corsia di decelerazione
    Corsia che consente l'uscita dei veicoli da una carreggiata in modo da non provocare rallentamenti agli altri veicoli.
  • Corsia di emergenza
    Corsia, posta a fianco della carreggiata e in modo parallelo destinata alle soste di emergenza, al transito dei veicoli di soccorso.
  • Corsia di marcia
    Parte della carreggiata adibita alla circolazione dei veicoli in un determinato senso di marcia, normalmente delimitata da segnaletica orizzontale.
  • Corsia preferenziale
    È una parte della carreggiata riservata solo a mezzi pubblici come tram, bus, filobus o taxi per impedire la congestione dei veicoli nel traffico.
  • Corsia specializzata
    Corsia destinata ai veicoli che si accingono ad effettuare determinate manovre, quali svolta, attraversamento, sorpasso, decelerazione, accelerazione, manovra per la sosta o che presentano basse velocità o altro.
  • Crash Test
    Un crash test è letteralmente una "prova d'urto" che viene effettuata sia dalla case costruttrici che dagli enti di controllo sulla sicurezza. Il tutto si svolge in dei veri e propri laboratori di ricerca dove il crash viene ripreso e "visto" da innumerevoli occhi elettronici (sensori, videocamere ad alta velocità…) e quindi a 360 gradi.
  • Croce di Sant’Andrea
    È un segnale posto nelle immediate vicinanze di un passaggio a livello senza barriere (incustodito) ad un solo binario. Questo cartello ha una segnalazione acustica o luminosa a due luci rosse lampeggianti alternativamente che entrano in azione almeno trenta secondi prima che passi il treno.
  • Crocevia o intersezione a raso
    Area comune a più strade che si incrociano, organizzata in modo da consentire lo smistamento delle correnti di traffico dall'una all'altra.
  • Cunetta
    Tratto di strada in discesa seguito da uno in salita, tale da determinare un avvallamento trasversale della strada o affossamento lungo il margine delle strade per lo scolo dell'acqua piovana.
  • CX
    Coefficiente di penetrazione aerodinamica. Quanto più il suo valore è elevato tanto maggiore sarà la forza necessaria a far mantenere un data velocità al corpo. Quello di un cubo è pari a 1, mentre quello di una odierna vettura è pari circa a 0,3.
  • Decelerazione
    Propriamente, effetto di una forza che contrasta il moto di un corpo. Nelle autovetture la decelerazione maggiore viene data dai freni che possono sviluppare decelerazioni molto elevate.
  • Dissuasore di velocità
    E’ un pannello o cartello luminoso sopra, o al lato della carreggiata che segnala la conducente la velocità tenuta in quel momento dal suo veicolo.
  • Distanza di sicurezza
    Distanza utile al mezzo per arrestarsi in ogni condizione stradale senza urtare il veicolo che precede. In caso di condizioni ottimali (buona visibilità, pari veicolo, pari condizioni del mezzo...) coincide con la distanza percorsa dal veicolo durante il tempo utile al guidatore di accorgersi del pericolo, sollevare il piede dall'acceleratore portandolo sul freno e azionare lo stesso.
  • Dosso
    Punto elevato, gobba tra due tratti di strada, che impedisce ai veicoli la visibilità del tratto di strada seguente il punto medesimo… pertanto mai superare in prossimità di un dosso! Esistono anche piccoli dossi artificiali atti a rallentare il traffico in una zona residenziale o vicino ad una scuola.
  • Fermo Amministrativo del Veicolo
    "Dura normalmente 30 giorni e comporta il ritiro immediato della carta di circolazione del veicolo, che viene trattenuta fino allo scadere del fermo. Il conducente/proprietario è responsabile del trasporto del veicolo e della sua custodia in un luogo non soggetto a pubblico passaggio. Si può incorrere nel fermo amministrativo nei seguenti casi: - guida del veicolo nonostante senza patente (in seguito ad un ritiro o mai conseguita); - guida del veicolo durante un'esercitazione di guida senza istruttore a fianco; - guida di veicoli a motore senza essere in possesso degli idonei requisiti; - incauto affidamento del veicolo; - guida di un veicolo senza targa di circolazione o con targa non propria; - guida senza casco o trasporto non permesso di passeggeri. "
  • Frizione
    Meccanismo che serve a scollegare il blocco motore (albero motore) dalla trasmissione per rendere possibili i cambi di marcia e le partenze da fermo.
  • Guard Rail
    È la protezione ai lati della strada che impedisce alle auto di uscire dalla carreggiata o invadere la corsia opposta durante uno sbandamento del veicolo.
  • Iniettore
    L'iniettore è un organo che spruzza il combustibile (sotto pressione) nei cilindri; nella fase successiva questo combustibile verrà bruciato con l'ausilio delle candele (nei motori benzina) o solo per autoaccensione (nei motori diesel). Gli iniettori sono controllati nei moderni motori (motori a iniezione elettronica) da una centralina che gestisce l'iniezione del carburante al momento giusto.
  • Intersezione a livelli sfalsati
    Insieme di sottopassaggi, rampe o altro che consentono lo smistamento delle correnti veicolari fra rami di strade poste a diversi livelli.
  • Liquido freni
    Gli impianti frenanti delle moderne automobili sono di tipo idraulico cioè la forza esercitata sul pedale del freno dal guidatore si trasmette agli organi frenanti tramite un fluido oleoso secondo il principio del torchio idraulico. Per questo motivo l'impianto frenante dispone di un serbatoio che contiene il liquido dei freni. Questo liquido non si consuma mai ma col passare degli anni conviene cambiarlo perché perde le sue caratteristiche chimico - fisiche.
  • Marciapiede
    Parte della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti delimitata e protetta, destinata ai pedoni.
  • Mulattiera
    Strada a fondo naturale formatasi per effetto del passaggio di pedoni o di animali.
  • Navigatore
    È un dispositivo elettronico digitale radio, normalmente GPS, connesso con una banca dati autostradale che assiste la guida del conducente.
  • Onda verde
    È formata da una serie di semafori sincronizzati che permette al conducente di attraversare gli incroci sempre con la via libera, cioè, appunto, con il verde.
  • Pannelli a messaggio variabile
    Sono insegne luminose posizionate in autostrada (ma non solo, anche a svincoli, intersezioni, strade con viabilità ordinaria) con lo scopo di segnalare pericoli o problemi alla circolazione al traffico lungo il percorso. Danno informazioni sul traffico circa presenza di incidenti, code, condizioni meteorologiche, lavori in corso. I messaggi inseriti sono gestiti dal Centro Radio Informatico.
  • Parcheggio
    Area o infrastruttura posta fuori della carreggiata, destinata alla sosta dei veicoli.
  • Passaggio a livello
    Intersezione a raso, opportunamente attrezzata e segnalata ai fini della sicurezza, tra una o più strade e una linea ferroviaria o tranviaria.
  • Passaggio pedonale
    Parte della strada, separata dalla carreggiata mediante una striscia bianca continua o apposita protezione, destinata al transito dei pedoni quando manca il marciapiede.
  • Passo carrabile
    Accesso a un'area laterale utilizzata per lo stazionamento di uno o più veicoli.
  • Piazzola di sosta
    Parte della strada, di lunghezza limitata, posta esternamente alla carreggiata, destinata alla sosta dei veicoli.
  • Pista ciclabile
    Parte longitudinale della strada, opportunamente delimitata con una striscia gialla, riservata alla circolazione delle biciclette.
  • Pneumatico
    Involucro di gomma, generalmente gonfiato con aria in pressione, posto intorno all'orlo esterno di una ruota per proteggerla da un'eccessiva usura e per ammortizzare gli urti. Un tempo il ruolo dell'attuale pneumatico veniva svolto semplicemente da una striscia protettiva, originariamente in metallo, posta intorno alla ruota. Il primo pneumatico ad aria compressa fu inventato da John Dunlop nel 1888, sebbene tra il 1845 e il 1847 R.W. Thompson avesse brevettato, prodotto e venduto un dispositivo simile. Alcuni pneumatici trattengono l'aria per mezzo di un tubo interno, detto camera d'aria; in altri, invece, l'aria viene trattenuta da uno strato di gomma all'interno del pneumatico stesso.
  • Quattro ruote sterzanti
    In alcuni tipi di automobili è possibile avere la sterzata su tutte e quattro le ruote in modo da facilitare la sterzata e fare in modo che il retrotreno segua più fedelmente la traiettoria impostata dal guidatore.
  • Revisione
    I veicoli sono soggetti ad una revisione dopo quattro anni dalla loro prima immatricolazione; dopo due anni dalla prima revisione in poi. Autobus, vetture a noleggio, taxi o ambulanze devono farla ogni anno. La revisione deve essere fatta entro il mese di prima immatricolazione (oppure di ultima revisione). È il Dipartimento Trasporti Terrestri che si occupa delle revisioni, altrimenti ci si può rivolgere anche ad una qualsiasi officina, basta che sia autorizzata. In caso di mancata revisione sono previste sanzioni, oltre all'immediato ritiro della carta di circolazione.
  • Ripresa
    Capacità di un motore di riacquistare velocità dopo esser stato in una situazione di velocità costante. La ripresa sarà tanto più veloce quanto più grande è il valore di coppia motrice del motore e quanto più corta è il rapporto con cui si sta viaggiando. Avere una buona ripresa è utile soprattutto nei sorpassi autostradali dove si viaggia a velocità costante e con marce lunghe, ma quando si arriva di fronte ad una macchina che viaggia a velocità poco inferiore alla propria bisogna riacquistare velocità tempestivamente per superare senza problemi.
  • Roll bar
    Barre di acciaio poste sopra la testa degli occupanti di autovetture di tipo cabriolet per proteggerli in caso di ribaltamento del mezzo dalla possibilità di essere schiacciati da quest'ultimo. Anche nelle vetture di formula è presente la roll bar e ciò ha evitato molti incidenti mortali.
  • Salvagente
    Parte della strada, rialzata o opportunamente delimitata e protetta, destinata al riparo e alla sosta dei pedoni, in corrispondenza di attraversamenti pedonali o di fermate dei mezzi pubblici.
  • Sanzione Accessoria
    Si può aggiungere, se previsto, alla sanzione amministrativa pecuniaria. Per esempio può consistere in un fermo o sequestro amministrativo del veicolo o nel ritiro dei documenti.
  • Sanzione amministrativa
    Normalmente chiamata "multa", la sanzione amministrativa è ciò che la legge prevede per la violazione di una norma giuridica che costituisce illecito amministrativo. Il più delle volte si estingue nel pagamento di una somma di denaro che può essere fissa o proporzionale, o anche prevedere sanzioni accessorie.
  • Sequestro amministrativo del veicolo
    È l’interruzione immediata della circolazione di un veicolo (con ritiro anche della carta di circolazione), come misura cautelare da parte del Codice della Strada in seguito alla violazione di una norma giuridica. Il conducente è tenuto a trasportare e custodire il veicolo in un luogo non soggetto a pubblico passaggio.
  • Spartitraffico
    Parte longitudinale della strada destinata alla separazione delle correnti di traffico veicolare.
  • Strada extraurbana
    Strada esterna ai centri abitati.
  • Strada urbana
    Strada interna ad un centro abitato.
  • Strada vicinale
    Strada privata fuori dai centri abitati ad uso pubblico.
  • SUV
    Acronimo che sta per “Sport Utility Vehicle”
  • Svincolo
    Intersezione a livelli sfalsati in cui le correnti veicolari non si intersecano tra loro.
  • Tachimetro
    Dispositivo che misura la velocità di un moto rotatorio direttamente in giri al minuto. In particolare, lo strumento montato sui veicoli fornisce la misura in chilometri orari. Oggi la maggior parte dei tachimetri delle auto non è collegata meccanicamente alla trasmissione, sulla quale invece si trova un dispositivo che produce una serie di impulsi elettrici, la cui frequenza varia in proporzione alla velocità; tali impulsi vengono inviati a un altro dispositivo che misura il numero di oscillazioni e converte il valore ottenuto in km/h, visualizzando il risultato tramite una lancetta oppure in modo digitale.
  • Telelaser
    Conosciuto anche come Prolaser e Prolaser video; è un apparecchio che viene puntato verso il veicolo per poter misurare la sua velocità in maniera istantanea. Il fascio laser ad alta frequenza registra e verifica la velocità, ma non è utilizzabile senza postazione mobile della Polizia Municipale.
  • Velocità
    Grandezza fisica che esprime la rapidità con cui varia la posizione di un corpo in moto lungo una determinata direzione. La velocità è rappresentata da un vettore, quindi è specificata da intensità, direzione e verso. Quando il moto è uniforme, la velocità è costante e si determina semplicemente dividendo lo spazio percorso per il tempo impiegato a percorrerlo. Se invece il moto è accelerato, il vettore velocità varia istante per istante; in questo caso la "velocità istantanea" viene calcolata come rapporto tra la variazione di posizione e l'intervallo di tempo purché quest'ultimo sia di ampiezza infinitesima, o comunque sufficientemente breve perché la velocità possa essere considerata costante all'interno di esso.
  • Zona residenziale
    Zona in cui valgono particolari regole di circolazione a protezione dei pedoni e dell'ambiente.
  • ZTL
    È l’acronimo di Zona a Traffico Limitato. Le ZTL sono particolari zone cittadine cui il traffico è, appunto, limitato in specifici orari. A delimitare le zone sono varchi con telecamere che, a posteriori, confrontano le targhe dei veicoli che accedono alla ZTL con le targhe dei veicoli a cui è, effettivamente, permesso l’accesso.
  • ZTM
    È l’acronimo di Zona a Traffico Moderato. Sono zone cittadine il cui traffico è controllato perché i veicoli vi transitino all’interno ad una velocità moderata, senza sostare eccessivamente e con parcheggi esclusivamente a pagamento; ad ogni modo, le ZTM hanno piani regolatori che variano a seconda della città di attuazione.